INFORMAZIONI
E’ un esame che permette di visualizzare il collo dell’utero (cervice) con uno strumento (il colposcopio) il quale ingrandisce la cervice e consente lo studio della stessa e di quadri clinici che, all’osservazione ad occhio nudo potrebbero sfuggire.
COME SI ESEGUE
La paziente viene posta sul lettino ginecologico nella posizione classica in cui si esegue anche il pap-test. Dopo l’introduzione in vagina dello speculum, si osserva il collo dell’utero, dopo aver applicato sullo stesso due reagenti prima l’acido acetico e poi la soluzione di Lugol (contenente iodio).
Tali reagenti permettono la visualizzazione di aree sospette per infezioni o sedi di displasie dove si può effettuare una biopsia mirata.
La colposcopia non necessita di alcuna preparazione da parte della paziente l’importante è eseguirla in assenza di ciclo mestruale e senza terapia locale (ovuli o lavande) da almeno 4-5 giorni.
L’esame è assolutamente indolore.
Il massimo delle sintomatologie riferite sono delle lievi algie pelviche come i dolori premestruali.