Informazioni
Utilizza una sonda a media frequenza (3.5 e 5 MHz) che, posta a contatto della regione addominale superiore, in posizioni diverse, sdraiati , esplora il pancreas, i suoi dotti e le strutture vascolari circostanti.
L’esame necessita, per essere eseguito esclusivamente di 8 ore di digiuno (con le moderne apparecchiature a nostra disposizione non sono più necessari i giorni di dieta preliminare).
Nelle 24 ore che precedono l’esame evitare pasti abbondanti ed in particolare FRUTTA, VERDURA, LEGUMI, CARBOIDRATI, LATTICINI,
LATTE E DERIVATI.
Nelle 8 ore che precedono l’esame può bere solo acqua liscia (non gassata), ma può assumere la consueta terapia medica se in corso.
Non è fastidioso.
Il tempo necessario all’esplorazione di tutto il pancreas con tale tecnica dipende dalla problematica che si riscontra, può durare da un minimo di 10 minuti a mezz’ora.
Perché la si fa e quali informazioni fornisce:
Serve per dimostrare con grande accuratezza e precisione la presenza di una patologia del pancreas.
In particolare tale metodica permette di individuare la presenza di cisti, neoplasie ed infiammazioni acute e croniche (pancreatiti).
Presenza di calcoli, dilatazioni e tumori delle vie biliari.
In quale misura questo esame dipende dall’esperienza e dalle capacità dell’operatore
In misura totale.
È l’esame che, maggiormente degli altri, dipende dall’esperienza e dalla manualità del medico.
Esistono inoltre dei limiti costituzionali legati all’habitus del paziente (obesità, meteorismo ecc.).
L’esame deve essere affidato esclusivamente ad un operatore molto esperto, che abbia una profonda conoscenza della fisiopatologia e sulla storia naturale delle affezioni di tale organo.