Ecocardiografia cardiologica di base

Informazioni

Attraverso l’uso di un trasduttore appoggiato sul torace si utilizzano gli ultrasuoni per visualizzare le strutture cardiache in modo assolutamente privo di rischi (non sono raggi X) senza stress per il paziente, in maniera atraumatica, senza alcuna aggressione medica o chirurgica per il soggetto che si sottopone all’indagine. La posizione del paziente durante l’espletamento dell’esame è quella semisupina (30?) con appoggio sulla spalla sinistra.
Fornisce diagnosi di tutte le cardiopatie. L’ecocardiografia permette di visualizzare l’interno del cuore, consentendo di valutare le dimensioni dei ventricoli e degli atri, lo spessore delle pareti cardiache ed il movimento delle valvole ricavando inoltre dei dati di funzione e di contrattilità del ventricolo sinistro nonchè informazioni e la direzione del flusso ematico.

L’esame permette:

  • valutazione qualitativa e quantitativa delle malattie delle valvole cardiache
  • valutazione del movimento e della cinesi cardiaca e sue anomalie
  • valutazione delle cardiopatie congenite
  • diagnosi di tutte le malattie cardiache in gravidanza con possibilità anche di diagnosi intrauterina di gravi cardiopatie congenite fetali.
  • valutazione del danno miocardico in malattie ed elevato interesse sociale ed a notevole incidenza della popolazione: ipertensione arteriosa, infarto del miocardio, diabete, ecc..
  • valutazione degli esiti di un intervento operatorio correttivo nelle cardiopatie congenite o acquisite.
  • valutazione delle protesi valvolari- misurazione semiquantitativa di gradienti e flussi in presenza di valvole stenotiche o insufficienti.

In quale misura questo esame dipende dall’esperienza e dalla capacità dell’operatore
Tantissimo. E’ possibile visualizzare un numero infinito di sezioni del cuore. Questo è un limite importante in coloro che non hanno grande esperienza e capacità nell’eseguire l’esame.



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